E’ un Malo ridimensionato quello che esce dal Palavillanova dopo una partita in chiaroscuro, che ha dimostrato sia limiti che pregi. Dopo le 2 ultime belle prestazioni era lecito forse aspettarsi qualcosa di più dai ragazzi di Mister Hrvatin, che invece non hanno saputo reagire alle difficoltà ovvie di un match sicuramente sentito e importante, e hanno ceduto ad una squadra che al di là delle indubbie capacità tecniche ha dimostrato maggior carattere e voglia di primeggiare.
Il match parte lentamente, le squadre si studiano a lungo e anche se le prime occasioni sono proprio per il Malo, alcuni errori in fase realizzativa e le buone risposte del portiere di casa negano ai biancoazzurri la gioia del goal; solo dopo 6 minuti la partita decolla, grazie a un ispirato Patrick Marchioro, e gli ospiti si portano sul +5 al 17^; il Torri però non ci sta e comincia una rimonta efficace, sfruttando una difesa poco attiva e coesa, che lascia spazio alle incursioni e alle iniziative dei padroni di casa senza opporre una significativa resistenza; si va al riposo con i neroverdi a ridosso degli ospiti (10-11 al 30^).
Nel secondo tempo il Malo tenta di tenere a distanza gli avversari, ma lo strappo decisivo non riesce; il Malo si affida a iniziative personali e trova in Simone Berengan un protagonista efficace, ma limita il gioco di squadra, manovrando in modo poco fluido e lasciando gioco facile ai padroni di casa che prima impattano per poi passare in vantaggio al 45^. Il Malo tenta di rimanere aggrappato al match, ma sono i biancoazzurri a dover inseguire; ai ragazzi di Mister Hrvatin manca però la lucidità e le lacune di una difesa troppo esposta alle penetrazioni avversarie fanno la differenza; gli ultimi 2 minuti si consumano nel tentativo estremo di rimonta del Malo, e nelle belle parate di Matteo Gaglio a porre fine definitivamente alle speranze dei biancoazzurri di riagguantare almeno il pareggio.
Il Malo esce sconfitto dal Palazzetto di Torri, dimostrando che non basta un gruppo per essere una squadra; i ragazzi di Mister Hrvatin hanno tuttavia giocato un buon match, confrontandosi alla pari con gli esperti avversari, ma hanno pagato nel finale la minore saggezza agonistica cercando con irruenza ma senza successo la via del goal; adesso è indispensabile analizzare la sconfitta, imparare dagli errori, mettere l’accento sulle cose positive e da subito volgere lo sguardo e l’impegno al prossimo match; sabato prossimo al Paladeledda arriva il Molteno, squadra ostica che come il Malo è retrocesso dalla serie A1 e al pari dei biancoazzurri ha cambiato molti elementi, e che vuole sicuramente dire la sua in questo avvincente campionato.
US Torri : Zennaro 2, Crotta, Zanotto 4, Ferreira, Gherardi 6, Golo 5, Popoiu 2, Norberti 5, Lombardi 3, Bigon 4, Zennaro, Giolo, Carraro (P), Gaglio (P), Dal Monte, Pachid.
Allenatore : Robert Havlicek
ASD Handball Malo : Marchioro Mattia (P), Marchioro Patrick 4, Tonello Mattia, Costa Nicola, Cabrini Giovanni 1, Berengan Simone 8, Rossi Leonardo 5, Cappellari Joel (P), Meneghello Mattia, Berengan Nicola (P/K), Casolin Thomas, Grotto Matteo 1, Koureta Alexanter 4, Rigon Alessandro, Azzolin Daniel 4, Bertoldo Gabriele.
Allenatore : Vlado Hrvatin – Mario Murino
Dirigente : Romeo Grotto
P.T. 10 – 11
Risultato finale : 31 – 27
Arbitri : Busolli - Lippolis
(monica)
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