Si è conclusa con una bella e convincente vittoria la partita che vedeva il Malo contrapposto al Mezzocorona nella quarta giornata della poule play out; l’indicazione di Mister Ghedin ai suoi ragazzi nella settimana di preparazione del match era di vincere, senza se e senza ma, per poter aspirare a guadagnare l’accesso alla seconda fase della poule playout senza attendere l’esito degli ultimi decisivi incontri della settimana prossima.
Il Malo ha risposto al meglio, imponendosi con decisione e autorevolezza sul trentini, senza mai subire gli ospiti e dominando anzi il match già dai primi minuti di gioco; i biancoazzurri partono bene fin da subito, convinti e concreti nelle trame offensive, ben organizzati in difesa, concedendo ben poco agli ospiti che ben presto si rendono conto che il tentativo per loro vitale di battere il Malo, questo Malo, è una ‘mission impossible’.
Il Malo regala al suo pubblico una prestazione senz’altro positiva, a tratti entusiasmante, nella quale è finalmente uscita una squadra unita e determinata, al di là dei meriti e delle capacità individuali, e continua la corsa in questo campionato infinito; nel mirino adesso per i ragazzi di Mister Ghedin c’è l’Eppan, ad un solo punto dai biancoazzurri. Una vittoria in Alto Adige la settimana prossima regalerebbe al Malo un vantaggio importante negli incroci con le squadre degli altri gironi B e C previsti nella seconda fase. Per il Malo si prospettano nuovi avversari, mai incontrati prima e per questo da non sottovalutare.
Mister Ghedin è decisamente soddisfatto dell’atteggiamento tecnico e mentale dimostrato dai suoi ragazzi, ma come sempre cauto e realista sul prosegue del campionato: “Prima della partita avevo chiesto ai ragazzi di mettere in campo per tutti i 60 minuti tutto quello che avevano imparato in questa stagione. Due anni fa era stato proprio il Mezzocorona a condannarci alla retrocessione, una cosa che ho ricordato in spogliatoio spiegando ai ragazzi che non sempre lo sport offre la possibilità di pareggiare i conti. Le cose sono andate bene sia in attacco che in difesa, ma è una cosa che mi sorprende fino a un certo punto. Ho detto tante volte che quando questa squadra va in campo concentrata e mette in pratica durante la partita quello che fa in allenamento, siamo difficili da affrontare per chiunque. La concentrazione è stata buona per tutta la gara e risultato è questo. Ora siamo alla fase successiva ma non c’è tempo per esultare. Sabato ad Appiano è una partita fondamentale per guadagnare una posizione positiva all’interno della griglia dei play-off salvezza. Se vogliamo davvero arrivare in fondo, essere con la testa in partita per 60’ non deve essere una eccezione ma una regola. È arrivato il momento delle sfide decisive e dobbiamo mostrare se siamo migliorati davvero o no.”
ASD Handball Malo: Jan Jurina (P), Marchioro Patrick 1, Bellini Davide 2, Franzan Alessandro 3, Marino Vito Claudio 5, Cabrini Giovanni, Berengan Marco 2, Santinelli Omar, De Vicari Marco 4 (K), Crosara Riccardo (P), Iballi Endrit, Argentin Andrea 4, Pavlovic Darko 4, Aragona Francesco 6.
Allenatore : Fabrizio Ghedin – Mario Murino
Dirigente : Romeo Grotto
Metallsider Mezzocorona: Jachemet, Benigno, Boev 1, Rossi F. 2, Pedron 1, Varner, Amendolagine, Franceschini 1, Luchin, Corrà, Rossi N. 6, Tumbarello 5, Kovacic 3, Stocchetti.
Allenatore : Luigi Agostini
Arbitri: Politano - Dalla Mora
P.T. : 16 – 9
Risultato Finale : 31 - 19
Foto : Davide Callegaro - Claudio Schizzarotto
 (monica)
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