Esce sconfitto dal parquet di Trieste il Malo di Mister Ghedin, che in questo campionato ha molto da rimpiangere, avendo lasciato sul campo troppi punti e avendo molte volte concesso troppo facilmente la gioia della vittoria agli avversari.
Il Trieste è sicuramente squadra ben organizzata e con elementi di grande esperienza, ma non è sembrata invincibile; come in altre occasioni infatti, sono stati i biancoazzurri a perdere di vista l’obiettivo, con cali di concentrazione e di rendimento che a questi livelli sono imperdonabili.
Il Malo ancora una volta parte bene, si porta avanti nel punteggio e sembra avere in mano l’inerzia del match, grazie alla buona partenza di Andrea Argentin e di Darko Pavlovic e a un convincente Riccardo Crosara tra i pali. Verso la metà del primo tempo il Trieste si fa sotto, complice un black out dei maladensi che lasciano i tiratori giuliani liberi di colpire in contropiede. Ma i ragazzi di Mister Ghedin tentano di riprendere le fila del match e ancora con Argentin e Pavlovic (oltre che con il ‘solito’ De Vicari dai 7 metri) si riportano avanti di 2 reti al 17^. I padroni di casa ricuciono nuovamente il distacco e con un perentorio 5 a 0 si portano sul +5, mentre il Malo deve registrare l’infortunio alla caviglia per Darko Pavlovic, costretto alla panchina; si va al riposo sul punteggio di 16 a 11.
L’inizio della ripresa vede il Malo pesantemente e ingiustificatamente sanzionato con l’espulsione di Francesco Aragona; i biancoazzurri ci mettono un po’ a assorbire il colpo, e l’infortunio occorso a Darko Pavlovic non aiuta i maladensi a giocare con lucidità. La squadra però tenta una reazione di orgoglio e di carattere, con un Andrea Argentin scatenato a limitare i danni di una difesa poco presente; il Malo si riavvicina ai padroni di casa, portandosi sul -2 al 54^, grazie anche al rientro in campo di un dolorante Pavlovic. E’ proprio Darko a fallire il goal del -1, e con l’errore del nostro mancino di spengono le energie degli biancoazzurri, che subiscono negli ultimi minuti il Trieste e devono arrendersi sul punteggio di 33 a 27.
Ieri sera dopo la cena il ‘rompete le righe’. I ragazzi che vengono da fuori stanno raggiungendo le famiglie e gli affetti per 2 settimane di vacanza. La sosta natalizia potrà servire al Malo per ricaricare le pile, valutare l’entità degli infortuni (nuovi e meno recenti) e cercare di trovare le giuste motivazioni e il giusto spirito per le partire che verranno, a partire dall'impegnativa trasferta del 20 gennaio a Bressanone.
Trieste: Doronzo, Allia, Muran 1, Sodomaco, Sandrin 1, Pernic 9, Crespo 11, Baragona, Modrusan, Di Nardo, Carpanese 5, Postogna, Visintin 1, Udovicic 5.
Allenatore : Giorgio Oveglia
ASD Handball Malo: Marchioro Patrick, Bellini Davide 3, Franzan Alessandro 2, Marino Vito Claudio 2, Cabrini Giovanni, Azzolin Daniel, Santinelli Omar, De Vicari Marco 1, Crosara Riccardo (P) 1, Iballi Endrit, Gaiu Ion (P), Pavlovic Darko 8, Argentin Andrea 9, Aragona Francesco 1.
Allenatore : Fabrizio Ghedin
Dirigente : Romeo Grotto
P.T. 16 – 11
Risultato Finale : 33 - 27
Arbitri: Regalia - Greco
 (monica)
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