Davide contro Golia, Malo un po' ci spera.
I campioni d'Italia del Bolzano partono con i favori del pronostico ma Franzan e soci ci provano.
Alle spalle la grande partita contro il Pressano, il Malo sale in Alto Adige con l'umiltà e la sfrontatezza del Davide che si ritrova di fronte il Golia Bolzano. Pronostico sulla carta scontato, intanto però una cosa è certa stavolta i campioni d'Italia non potranno distrarsi. Nati per vincere, lo scorso anno si sono un po' seduti di fronte ad un avversario all'epoca giovane e poco esperto, convinti troppo presto di avere il risultato in mano. Un peccato di presunzione che ha rischiato di pagare caro permettendo ai maladensi di fare bella figura al punto da rischiare la sorpresa. "Lo scorso anno -sorridere Fabrizio Ghedin, coach dei vicentini abbiamo perso di due da loro e D4 da noi gustando un'ottima impressione. Ci vuole un miracolo, questa è una squadra che al massimo perde una volta sola in casa nell'intera stagione, però se ripetiamo l'intensità e la concentrazione di sabato scorso anche stavolta non faremo da agnello sacrificale". A proposito si va a ranghi completi, compreso Fransan, scottato dalla febbre. "Il nostro fisioterapista ha avuto un po' da fare dopo l'esordio contro pressano ma siamo pronti". Testa alta e petto in fuori, il Malo è già una bella storia.
Articolo di: R.L. : Il Giornale di Vicenza - www.ilgiornaledivicenza.it
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