L’epilogo tanto atteso, desiderato e meritato si è consumato a Venezia il 21 Maggio 2016 alle ore 18:50; il Malo U18 di Mario Murino si laurea Campione Regionale dopo un campionato praticamente perfetto, e accede di diritto alle Finali Nazionali di Noci in programma dal 22 al 26 giugno.
Finisce qui la cronaca distaccata dell’evento; risulta difficile non farsi prendere dall’entusiasmo e dalla foga nel descrivere il percorso di questi ragazzi e del loro Mister che hanno dato vita ad un campionato partito nella preparazione un po’ in sordina, senza grosse velleità di vittoria, visto l’organico eterogeneo a disposizione di Mario. Ragazzi di età diverse, provenienti da differenti categorie, che per la prima volta giocavano assieme nello stesso modulo. C’è da dire che l’impostazione data da Vanja Kralj (il tecnico sloveno in carica a Malo fino al Dicembre scorso) su richiesta della Società era chiara e vincente: tutte le squadre, dagli Under fino alla prima squadra dovevano giocare con gli stessi schemi e la medesima impostazione di gioco. Ciò ha permesso agli atleti di potersi amalgamare velocemente con diverse squadre e con allenatori differenti, pur partecipando ad almeno 2 campionati.
Già dalla prima fase del Campionato si capisce che la strada intrapresa è quella giusta : i risultati favorevoli si susseguono, il percorso dei Baby Murino nel girone d’andata è in costante crescita; la vittoria con l’Oderzo (unica squadra che il Malo temeva veramente) nella partita giocata al Paladeledda nel novembre scorso dà morale alla squadra che però subisce l’inattesa battuta d’arresto contro il Dossobuono; una lezione di umiltà da cui l’U18 riparte più convinta e agguerrita che mai.
Il girone di ritorno è una marcia trionfale : il Malo riesce a pareggiare in casa dell’Oderzo con una partita spettacolare, garantendosi a parità di punti l’accesso alla finale alla luce degli scontri diretti, e regola il Dossobuono in casa. Rimane l’ultimo ostacolo, il Cus Venezia ; i ragazzi partono con l’handicap della mancanza in panchina di Mario, sostituito dal Presidente Berengan. I lagunari non hanno più niente da chiedere al loro campionato, ma affrontano il match con una foga a tratti esagerata, che mette a rischio i nostri atleti vittime di falli al limite della correttezza agonistica; il Malo comunque risponde con calma, sfodera la migliore difesa vista nel corso di tutto il campionato e prende il largo.
E’ difficile non parlare dei singoli protagonisti , ma come non citare la sicurezza di Renato tra i pali, il sacrificio di Mattia Meneghello e di Federico Novello in difesa (e il loro contributo in attacco) la lucidità di Mattia Zanella in regia. E poi, il talento di Patrick, la velocità di Stefano, la precisione di Christian, la sicurezza di Federico Roman, l’agonismo di Valma. Tanti aggettivi che non riescono a spiegare l’energia e la forza di questa squadra che nel corso del campionato ha reagito in modo sempre costruttivo a infortuni e (pochi) passaggi a vuoto, trovando il modo di rimettersi in cammino.
Il fischio finale da il via alla festa; cori e urla si mescolano a lacrime di gioia, le bandiere biancocelesti sventolano tra le calli veneziane e dai furgoni in arrivo al Paladeledda; magari ai ragazzi sarebbe piaciuto avere qualcuno che li aspettasse per far festa con la squadra, ma a loro sono bastati i complimenti dei tanti amici sui social, delle squadre avversarie e dell’Assessore Marsetti che li ha raggiunti per felicitarsi con giocatori e Società. Ma soprattutto è bastata la presenza (e il regalo) di Mario per condividere la gioia di un traguardo tanto prestigioso.
La prossima fermata per questo gruppo speciale è Noci : come sempre il Malo parte a testa alta ma con i piedi ben poggiati per terra, il cammino non sarà facile ma questi ragazzi ci hanno abituato a non dare niente per scontato, sanno giocarsela con tutti fino in fondo, e chissà che la terra dei Trulli non ci porti a traguardi per adesso solo sognati.
Ma si sa, ‘ non dire mai che i sogni sono inutili, perché inutile è la vita di chi non sa sognare’ (Jim Morrison)
CUS VENEZIA : Blasqovic 2, Cassari, Diantiga, Lenarda 4, Marcato 1, Pizzo Visconti 10, Renno, Rossi, Tonolotto 4, Zanetti, Intermite, Vettore, Celin.
Allenatore : Lucchetti E.
ASD HANDBALL MALO : Patrick Marchioro 5, Renato Saccardo (P), Stefano Tessarolo 2, Riccardo Crosara (P/K), Federico Novello 2, Christian Filippi 6, Davide Zaccaria (P), Federico Roman 2, Mattia Zanella (VK) 7, Matteo Grotto 2, Daniel Azzolin 1, Mattia Meneghello 5, Giovanni Valmorbida, Alessandro Rigon.
Allenatore : Mario Murino (Roberto Berengan)
Dirigente : Tiberio Marchioro
P.T. 8 - 15
Risultato finale : 21 - 32
Arbitri : De Vetter, Ferronato
 (monica)
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